Attività lucrativa dei migranti: l’accesso a bassa soglia sgrava i comuni

am 15. April 2024
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L'Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) ha preso posizione riguardo alla modifica della legge federale sugli stranieri e la loro integrazione. L’Associazione approva la proposta di sopprimere l’obbligo di autorizzazione a favore dell’obbligo di notifica per le persone provenienti da Stati terzi che passano da una attività lucrativa indipendente a una dipendente. Un accesso a bassa soglia all’attività lucrativa per le persone con permesso di dimora o di domicilio contrasta la carenza di personale qualificato ed è anche un rimedio sperimentato per gravare meno sull’assistenza sociale comunale.

Secondo il progetto di legge è inoltre prevista la creazione di una base giuridica che consenta alle autorità cantonali di esecuzione della giustizia di accedere a dati particolarmente degni di protezione nel Sistema d’informazione Centrale sulla Migrazione (SIMIC). Dal punto di vista dell’ACS, l’accesso al SIMIC dovrebbe però essere consentito anche agli uffici comunali di controllo degli abitanti, dal momento che ciò può decisamente velocizzare i processi a livello comunale.

Vai alla presa di posizione (in tedesco)


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